La pulizia dei pannelli fotovoltaici è un'operazione importante per mantenere l'efficienza dell'impianto e massimizzare la produzione di energia. Sporco, polvere, polline, guano di uccelli e altri detriti possono ridurre l'assorbimento della luce solare, diminuendo le prestazioni fino al 30%.
Quando pulire i pannelli
La frequenza di pulizia dipende da diversi fattori, tra cui la zona in cui si vive, l'inclinazione dei pannelli e la quantità di precipitazioni. In generale, si consiglia di pulire i pannelli almeno due volte l'anno, preferibilmente in primavera e in autunno. Se l'impianto si trova in una zona con forte inquinamento, polvere, o in prossimità del mare, potrebbe essere necessario pulire più spesso.
Come pulire i pannelli
Si può procedere con la pulizia fai da te, se ci si sente sicuri e i pannelli sono facilmente accessibili, o affidarsi a professionisti.
Pulizia fai da te:
- Attrezzatura: Avrai bisogno di un'asta telescopica con spazzola a setole morbide, un tubo flessibile, e un detergente specifico per pannelli fotovoltaici. In alternativa, si può usare un sapone neutro o un detergente per piatti delicato. L'utilizzo di acqua demineralizzata o ad osmosi inversa è consigliato per evitare la formazione di aloni e residui di calcare.
- Procedura:
- Sciacquare: Inizia sciacquando i pannelli con acqua per rimuovere lo sporco superficiale.
- Lavare: Applica la soluzione di acqua e detergente con la spazzola a setole morbide. Non usare spazzole dure o materiali abrasivi che potrebbero graffiare la superficie.
- Risciacquare: Risciacqua abbondantemente con acqua pulita per rimuovere ogni residuo di sapone, evitando che si secchi e lasci aloni.
- Quando pulire: È preferibile pulire i pannelli nelle ore meno calde della giornata (es. mattino presto o tardo pomeriggio) per evitare shock termici. Non utilizzare idropulitrici ad alta pressione, che potrebbero danneggiare i pannelli.
Affidarsi a professionisti:
- Le ditte specializzate offrono un servizio completo che include la pulizia meccanizzata con attrezzature professionali (es. spazzole rotanti o idropulitrici a bassa pressione) e detergenti specifici.
- Spesso, il servizio di pulizia include anche un'ispezione visiva e un controllo dell'impianto, del cablaggio e dei collegamenti elettrici.
- Questa opzione è particolarmente consigliata se i pannelli sono difficili da raggiungere (es. sui tetti) o se non si ha familiarità con le procedure di sicurezza.
Consigli importanti
- Sicurezza: La sicurezza è fondamentale. Lavorare sui tetti o in altezza comporta rischi. Valuta attentamente se sei in grado di eseguire la pulizia in sicurezza o se è meglio affidarsi a un professionista.
- Detergenti: Utilizza detergenti delicati e specifici per pannelli fotovoltaici. Evita prodotti aggressivi, abrasivi o acidi che potrebbero danneggiare il rivestimento dei pannelli.
- Strumenti: Usa sempre spazzole o panni morbidi per evitare di graffiare la superficie.
- Acqua: L'acqua demineralizzata o ad osmosi inversa è la scelta migliore per prevenire la formazione di calcare.
- Tempistiche: Non pulire i pannelli quando sono molto caldi, per evitare sbalzi di temperatura che potrebbero danneggiarli.
La pulizia dei pannelli fotovoltaici è un investimento a lungo termine che garantisce un'efficienza energetica costante e massimizza il ritorno economico dell'impianto.